Tab Article
"Se si deve pensare a parole che introducano l'opera di Maurizio Lancellotti si dovrà necessariamente tener conto, più che in altri casi, dello specifico carattere che connota il suo generoso lavoro. Si tratta infatti della prima uscita editoriale, in versi così copiosi, che ci descrive larga parte dell'esperienza umana e poetica dell'autore dal 1983 sino ad oggi. Vi è senza dubbio una forte ragione di fondo per la quale questa compiuta raccolta abbia, con estrema discrezione, sedimentato nell'ascolto dell'attesa, se poi, con altrettanta convinzione, si appresta oggi a vedere la luce e rimettersi nelle mani del lettore. Sono questi i due connotati fondamentali dell'opera che così radicalmente si ispira alle stagioni della vita: i versi quale memoriale di un'intera esistenza, rappresentazione e testimonianza del nostro esserci, e perciò embrionale gestazione che si forma ed appresta a divenire, infine accade." (Dalla Prefazione di Mattia Leombruno Presidente della Fondazione Mario Luzi)